My heart laid bare
Questa ricerca è diretta conseguenza dell’isolamento provocato dalla diffusione del covid-19. L’impossibilità di indagare la realtà al di fuori delle mura di casa mi ha forzatamente spinto verso una riflessione interiore - finora sempre sopita e mai davvero intrapresa - sul concetto di identità. Lontana dall’ambizione di rivoluzionare - per dirla alla Poe - in un sol colpo l’universo del pensiero, dell’opinione e del sentimento umano, questa intima indagine porta semplicemente alla luce pensieri ben nascosti ma anche consapevolezze di recente acquisizione, passioni nuove e vecchi timori, riflessioni sugli umani spazi, risposte contraddittorie e domande senza risposta. Un percorso in qualche modo terapeutico, dai toni talvolta autoironici e finalizzato ad una più sincera conoscenza di se stessi, delle proprie maschere e delle proprie menzogne. Un percorso svolto in un periodo di pausa che ci ha permesso finalmente di fermarci a pensare. E di guardarci allo specchio per chiedergli chi siamo.